Non c’è tempo per le Icone!

E’ questa la conclusione alla quale sono arrivata vedendo il nuovo short film di quella che credevo ormai fosse una tramontata icona del pop: sua maestà Madonna! Credevo che ormai avesse detto tutto e sconvolto tutti con quel mix di sacro e profano, di erotico e metafisico, di arte e trash di cui si è fatta portavoce per trent’anni. E invece no! Guardandola in Secret Proget Revolution (con la regia di Steven Klein), video di 17 minuti che si sviluppa sul tema della violenza sulle minoranze e sulle donne, devo ammettere che creativamente la “ragazza” sembra aver ancora molto da dire. L’opera non annoia, casomai può ancora una volta impressionare. Le immagini sono sì violente, ma mai esplicite, tutta la potenza comunicativa è affidata alla poesia del bianco e nero e alle suggestioni date dai suoni che fanno da sottofondo alla voce narrante della star. Immancabile il suo body restituitoci in una ennesima nuova versione, indossato con le altrettando immancabili calze a rete e scarpe griffatissime! E non basta. E’ in uscita infatti su Harper’s Bazaar un nuovo servizio fotografico firmato da Terry Richardson, in cui questa voglia di esprimersi creativamente con la libertà più assoluta che ha sempre contraddistinto la sua intramontabile carriera, viene nuovamente sottolineata dal testo scritto di suo pugno che accompagna le foto in cui afferma ancora una volta di voler continuare a mettere gli altri in difficoltà, non sottostare alle regole generali, sfidare chiunque si metta sul suo cammino… Le eredi Regine del Pop pare che dovranno ancora attendere!